Itinerari turistici a Luogosanto
L’area di Luogosanto è una delle poche aree della Sardegna che conservano le tracce più cospicue e suggestive di un Medioevo avvolto ancora nel mistero. A parte le chiese e i resti del ben munito castello di Balajana, sede nel XII secolo dei primi giudici pisani in Gallura, di grande fascino sono i ruderi del palazzo di Baldu (che sembra evocare un diminutivo – nella parlata locale – di Ubaldo Visconti).
Il territorio di Luogosanto si trova a ridosso di alcune località turistiche più rinomate della costa nord della Sardegna (Vignola, Santa Teresa Gallura, Palau e La Maddalena, Porto Cervo). Oltre alle chiese rurali, trova spazio anche qui la civiltà degli stazzi, tipici insediamenti agro-pastorali della Gallura immersi nella macchia mediterranea tipica e rocce di granito dalle forme bizzarre. Oggi le rocce di granito sono diventate famose grazie all’arrampicata sportiva nota col nome di bouldering.
Prima di tutto: la Basilica di Nostra Signora di Luogosanto
Come dimostra l’immagine di copertina, non può mancare una visita alla Basilica di Luogosanto: la prima e più antica basilica consacrata di tutta la Sardegna.
Secondo il Condaghe (documento amministrativo della Sardegna giudicale) di Luogosanto, la Chiesa sarebbe stata edificata intorno al 1227 ed è meta oggi di migliaia di pellegrini.
Il Palazzo di Baldu e la Chiesa di Santu Stevanu
La prima tappa del nostro itinerario ci porta all’antico Palazzo di Baldu: si trova a 23 minuti dal nostro Agriturismo. Seguite la strada SS133 per Palau e al bivio per Luogosanto girate a destra seguendo la SP14. Una volta usciti dal paese proseguite finché troverete, alla vostra sinistra, il cartello per il sito archeologico.
Costruito in blocchi di pietra squadrati, detti conci, l’edificio rimane in piedi su tre muri perimetrali. E’ affiancato sul lato più lungo da una scala in pietra che conduce al piano rialzato dove si apre una finestra ad arco che incornicia il paesaggio delle colline galluresi. Poco distante, si trova la chiesetta di Santo Stefano, della stessa epoca, recentemente restaurata e aperta al culto, in un parco naturale. Questo è sicuramente uno dei siti più affascinanti della zona.
Il Castello di Balajana e la chiesa di San Leonardo
Poco prima del Castello di Baldu, sulla strada SP14, si trova Balajana.
Si tratta di uno dei castelli più suggestivi: l’atmosfera evoca assedi e scontri, combattimenti e rese. Si trova in posizione dominante, nel colle di San Leonardo, a 299 metri d’altitudine, da cui si può osservare il corso inferiore del fiume Liscia.
Per arrivare in cima, bisogna salire per una stretta scalinata che si arrampica tra rocce e cespugli. Abitato dai primi giudici di Gallura, fu al centro di contese per l’affermazione dei diritti sul Giudicato di Gallura. Nel 1442 fu reso inservibile per ordine di Alfonso d’Aragona in lotta contro i Doria.
Poco distante dal castello si trova la chiesetta di San Leonardo, che si raggiunge percorrendo un ponte di pietra.
La chiesetta presenta una pianta rettangolare ed è costruita anch’essa in conci di granito, con un abside semicircolare. Una piccola finestra cruciforme (visibile nella foto) si apre sulla facciata, mentre l’unico ingresso si apre sulla parete destra. Sconsacrata da lungo tempo, fu al centro di una contesa con la popolazione di Luras che invocava antichi diritti sull’edificio sacro.
L’Eremo di San Trano
L’Eremo di San Trano si trova appena usciti dal paese di Luogosanto: sulla strada SP14, girare a destra verso l’altura e seguire le indicazioni. Arriverete in un punto panoramico da cui godere di un’ampia vista. La sua posizione rende la struttura un luogo di culto affascinante e misterioso, vista la presenza della roccia modellata dalla pioggia e dal vento: il paesaggio con il suo silenzio, arricchisce l’anima di ogni viaggiatore. Secondo la tradizione vissero nel digiuno e nella preghiera i due santi anacoreti Trano e Niccolau. La chiesa è meta, tra primavera e l’estate, di consistenti flussi di visitatori.
La fonte di “La Filetta”
Per raggiungere questo posticino rilassante, entrate nel paese di Luogosanto e seguite via Regina Elena e poi continuate seguendo il Rione S. Paolo. Finché uscirete dal paese e continuerete dritti senza girare mai. La strada finisce proprio in corrispondenza della fontana. L’acqua di La Filetta è rinomata per la sua leggerezza e per le sue proprietà terapeutiche. Inoltre è meta di scampagnate domenicali e di pic-nic in quanto attrezzato di tavoli e panchine.
Complesso nuragico di Monti Casteddu
Il Villaggio Nuragico di Luogosanto si trova all’interno di tre cime: Monti Casteddu, Monti Juanni e Monti Ruju. E’ facilmente raggiungibile perché si trova all’interno del parco di Bouldering del paese. Dietro il Comune di Luogosanto, si prosegue per via Gallura, finché sulla sinistra, si trova una salita che porta al parco: via Monte Giuanni.
Clicca qui per visualizzarlo sulla mappa!
Questo villaggio che rappresenta uno degli insediamenti nuragici più grandi del territorio. La muraglia comprendeva sicuramente alcuni torri di difesa e sfruttava l’emergenza naturale del granito. La capanna circolare è nota anche come pinnetta ed è abbastanza diffusa nel territorio sardo. La comunità che abitava questo villaggio era di tipo agro-pastorale. All’interno del complesso troviamo la grande Capanna delle Riunioni, con un diametro di circa 10 metri, luogo riservato ai saggi del villaggio.
La strada medievale
Dopo aver girato nel bivio di Luogosanto, seguite la SP14 per entrare nel paese. Fate attenzione perché sulla vostra sinistra, ci sarà un piccolo spiazzo dove lasciare l’auto: qui comincia la strada medievale, segnalata da un apposito cartello. Si tratta dell’ultimo tratto di un’antichissima strada medievale che collegava Tempio Pausania a Santa Teresa: una camminata davvero suggestiva!
La quercia millenaria di Crisciuleddu
Al bivio per Luogosanto, invece di girare per il paese, girate a sinistra, poco dopo il bar se venite dal nostro Agriturismo. Entrerete in uno dei siti più incredibili di quest’area. La zona è nota con il nome di Crisciuleddu e proprio qui, si trova una quercia millenaria alta più di 20 metri con un tronco impossibile da abbracciare!
Trekking degli stazzi: camminare fin dove tramonta il sole!
Si tratta di un percorso a piedi ideato dall’Associazione Adventure Inside che sfrutta antiche vie di collegamento tra stazzi e percorsi naturalistici e siti di interesse. Se vuoi prenotare un’escursione con guide del posto molto preparate, puoi contattare la guida Telemaco Murgia al numero: +39 3388105141
Fontane storiche
All’interno del paese di Luogosanto è possibile ritrovare alcune fontane storiche (datate al XII secolo) come quella di Maria Ròsa che è stata la prima fonte in assoluto, vicino al parco del Paese. Le altre fontane risalgono al 1800 e sono:
- Lu Pisciaroni in via San Trano,
- La Funtanedda in cui è presente ancora la vasca per i buoi
- La Funtana Noa, all’inizio di via Regina Elena
Sei uno sportivo? Ecco il parco bouldering!
A Luogosanto esiste uno dei parchi di arrampicata più attrezzati della Sardegna. Da più di tre anni è stato inaugurato il parco di Bouldering che si trova nel parco del paese. Clicca qui per scaricare la mappa!
Last but not least!
Se vuoi comprare prodotti tipici sardi, puoi recarti in una piccola e caratteristica bottega:
la Bottega dei Sapori di Giovanni Sica, dove potrai acquistare prodotti sardi e galluresi biologici.
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