Cosa vedere a Tempio Pausania?
Cosa vedere a Tempio Pausania?! Aspetta, non sei mai stato a Tempio Pausania? Rimediamo subito! Facilmente raggiungibile dal nostro Agriturismo La Cerra (mappa), Tempio Pausania è la cittadina più rappresentativa della Gallura e una delle più caratteristiche per storia, tradizione e ambiente. Situata a circa 600 metri di altitudine, dista soli 30 minuti dal mare, Tempio Pausania è circondata da immense distese di boschi cittadini e dalla Montagna del Limbara. Si tratta di un territorio genuino dove è possibile trovare siti archeologici, buon cibo, spazi rilassanti e un centro storico che vi lascerà senza parole.
Ecco un itinerario da seguire!
Le vie storiche
Viale Fonte Nuova
Situato nel centro della città, il Viale Fonte Nuova appare come un lungo boulevard costruito nel 1900, circondato da alberi di quercia che lo riparano dal caldo estivo. La passeggiata lungo il Viale prevede la possibilità di godere di numerosi punti panoramici che guardano verso le montagne di Aggius e di Pulchiana. All’interno del Viale Fonte Nuova è possibile bere l’acqua dalla fontana e passeggiare lungo le Cascatelle e fermarsi per un pic-nic rilassante. La fine della Fonte Nuova coincide con il sentiero che porta al bosco cittadino di San Lorenzo.
Via Roma
All’uscita di Viale Fonte Nuova, proseguite verso il Centro Storico. Percorrendo via Gramsci arrivate in Piazza Italia: proseguite dritti e imboccate Via Roma. Si tratta di un’antica via costruita interamente in granito. È possibile ammirare l’atmosfera british e in particolare notare il Palazzo Liberty del 1901 con portoni di legno costruiti dai F.lli Clemente di Sassari, famosi ebanisti, assolutamente da fotografare!
Molto suggestivo è lo scorcio che porta alle tre chiese più antiche. La magia del granito ci accoglie con tutte le sue sfumature. Proseguendo è possibile arrivare fino a Piazza Gallura, la Piazza del Municipio di Tempio, circondata dai severi e potenti palazzi della dinastia Pes-Villamarina.
Via Nino di Gallura
Imboccando via Garibaldi per Piazza Purgatorio, alla prima traversa a destra troverete via Nino di Gallura, dedicata al Giudice Nino Visconti del Giudicato di Gallura. Non si hanno notizie certe sull’esatta ubicazione dell’alloggio di Nino Visconti: una versione attribuisce l’edificio quale dimora del Giudice, mentre l’altra sostiene che questa costruzione altro non sia che la stalla e il magazzino del Palazzo Pes-Villamarina. Dalle foto è possibile apprezzare il tocco medievale della struttura.
Via Cavour
Tornando indietro verso Piazza Gallura, troverete una via a sinistra: via Villa-Marina. Percorrendo la via si noterà a sinistra l’immenso Palazzo Pes-Villamarina nel quale si trova il Museo Diocesano. Alla fine della via girate a destra e troverete via Cavour, una delle vie trafficate più strette di Tempio Pausania in cui è possibile ammirare le case del 1800 segnate dall’architrave.
Corso Matteotti
Ripercorrendo via Roma al contrario, si giunge nuovamente in Piazza Italia: girate a sinistra e troverete il Corso Matteotti, una lunga via lastricata che ogni estate è protagonista di colori, del Mercato del Sabato, del Carnevale e delle feste più importanti. E’ possibile ammirare i terrazzini tipici di Tempio Pausania affacciarsi sulla strada in ferro battuto.
Le Piazze
Piazza Gallura
Sede del Municipio, Piazza Gallura ha una lunga storia di insediamenti che parte dall’età nuragica: qui si trovava difatti uno dei più antichi. Non a caso fu scelto nel 1600 come sede di un convento: ancora oggi la pavimentazione ne riporta fedelmente la pianta. Ospita la maggior parte degli eventi di carattere tradizionale.
Piazza Faber
Da sempre conosciuta come Piazza Mercato, in qualità di sede del Mercato Orto-Frutticolo, oggi – in linea anche con l’umile gente protagonista delle canzoni di Fabrizio De André – è nota con il nome di Piazza Faber. Lo spazio vive oggi in funzione della dedica di Renzo Piano all’amico Faber: si tratta di un’installazione di vele e matite sospesa nel cielo che simboleggia l’amore per il mare (le vele) e per il disegno che il cantautore amava tanto e da cui deriva il suo nomignolo. Inoltre l’Ex-Me è diventato oggi Spazio Faber, spazio culturale della città con una mostra di fotografie inedite che riguardano la vita privata di De André in Gallura. Ogni anno intorno al penultimo weekend di Luglio, l’Amministrazione di Tempio Pausania e il musicista Sandro Fresi organizzano il Festival Faber, con la partecipazione di Dori Ghezzi. Ogni edizione tratta un tema ispirato alle sue canzoni: per tutta la città si susseguono concerti itineranti e fiumi di persone che attraversano il centro storico cantando.
Piazza Italia
Nota come Piazza di L’ara perché misura esattamente 1 ara, ovvero 100mq, è il punto di snodo del centro storico tra il Corso Matteotti, Via Gramsci e Via Roma.
Piazza brigata sassari
Luogo storico di ritrovo per feste patronali e canti a chitarra, la Piazza ospita lo splendido Palazzo Pes del 1700 e la Chiesa di Sant’Antonio, voluta dalla stessa famiglia nobile dei Pes.
I Musei
Spazio Faber
In Piazza Faber oltre all’installazione di Renzo Piano è presente un piccolo Museo dedicato alla vita di Fabrizio De André in Gallura. Sono esposte foto della sua vita privata, della sua casa di campagna, l’Agnata, e della vita che trascorreva a Tempio Pausania.
Leggi anche: lo Spazio Faber e De André
Museo BDM
Il museo dedicato al grande tenore Bernardo De Muro si trova in Piazza del Carmine, vicino al Teatro e all’interno dell’ex Convento degli Scolopi (1600). Il museo è gratuito e visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle 18:30. Bernardo De Muro è stato uno dei tenori di fama internazionale della scena italiana del 1900: ha collaborato con i grandi musicisti del tempo come Mascagni e Rossini, vivendo una vita straordinaria. Il museo raccoglie foto e abiti di scena, documenti e strumenti dell’epoca.
Museo storico della Brigata Sassari
Il Museo Storico della Brigata Sassari a Tempio Pausania racconta la nascita della Brigata, nata proprio qui, e i suoi sviluppi durante le due guerre mondiali. Il Museo è costruito su due piani all’interno di una vecchia stazione ferroviaria: foto dell’epoca, ricostruzioni fedeli delle trincee, armi, bandiere, manoscritti, cimeli raccolti sui campi di battaglia, raccolte di prontuari e tante altre cose sono frutto della passione del Luogotenente Antonio Pinna, direttore del Museo. Il Museo Storico è fruibile gratuitamente dal lunedì al sabato dalle ore 09 alle 14. Si trova sotto il Parco delle Rimembranze, in via Stazione Vecchia.
Museo Piccoli e Grandi Motori
Aperto solo d’estate, il Museo Piccoli e Grandi Motori è una chicca per gli appassionati di auto e motori, frutto della passione di Giacomino Deiana, cultore della mitica Fiat500 e fiduciario in Sardegna per il Club Italia delle Fiat500. All’interno del Museo trovano posto auto e moto d’epoca, stand di piloti galluresi, pezzi e cimeli certificati. Il Museo si trova presso le Fonti di Rinaggiu immerso nel bosco.
Ecco alcune foto del Museo:
Museo dell’Officina (Stazione Ferroviaria)
La Stazione Ferroviaria di Tempio Pausania si trova vicino al Corso Matteotti, sotto il Parco delle Rimembranze e Parco Grandi. Ancora oggi è possibile ammirare lo stile liberty delle costruzioni e gli interni in legno che ne fanno uno degli esempi di architettura ferroviaria più caratteristici della Sardegna. Edificata intorno al 1930, viene impreziosita dalle tele del pittore sardo Giuseppe Biasi, collocate nella sala d’aspetto dove permangono gli sportelli della biglietteria e del telegrafo.
Dal lato opposto dei binari invece è presente il Museo dell’Officina: qui sono riprodotti con accuratezza gli ambienti di lavoro dell’epoca. Sono presenti cinghie di scorrimento, torni, fresa, trapani speciali, incudini e forni. All’interno del Museo trova spazio anche la Carrozza della ditta torinese Bauchiero, del 1913, in legno e ottone. Il Museo è visitabile gratuitamente presso la Stazione Ferroviaria.
Museo Diocesano Templense
In Piazza Gallura troviamo il Palazzo Pes-Villamarina che ospita il Museo Diocesano Templense. Il Palazzo prende il nome dal casato dei cavalieri nobili Pes, protagonista della trasformazione di Tempio da borgo medievale a cittadina, e la sua maestosità riflette le fortune della dinastia. Il titolo di marchesi di Villamarina viene concesso da Carlo VI d’Austria e assunto da don Francesco Pes nel 1711: da allora questa residenza sarà nota con il nome di Pes-Villamarina. Illustri ospiti di questa residenza furono Giuseppe Garibaldi e il Re Vittorio Emanuele II. Oggi la struttura è diventata polo espositivo del Sistema Museale della Diocesi Tempio-Ampurias. La collezione di argenti sacri e suppellettili, vesti sacre, libri, documenti che fanno riferimento alla culto cristiano in Gallura. Il Museo è visitabile dal lunedì al venerdì con i seguenti orari: mattina ore 09-12 e pomeriggio ore 15-19, e prevede il costo di un ticket di 4€ con sconti per studenti e bambini (visita il sito ).
Le Chiese
Cattedrale e Piazza san pietro
La Cattedrale e Piazza San Pietro sono tra i monumenti storici più suggestivi da visitare. Piazza San Pietro ospita l’immensa Cattedrale e le chiesa più antica e medievale, l’Oratorio del Rosario, mentre poco più in basso verso via Roma, troviamo Santa Croce. La Cattedrale è dedicata al Santo Pietro Apostolo ed è stata costruita nel 1200 e modificata più volte nel corso della sua storia.
Oratorio del Rosario
In Piazza San Pietro troviamo anche l’Oratorio del Rosario, edificio del 1200 in stile romanico con rifacimenti successivi in stile gotico-aragonese e tardo-barocco. Colpisce il piccolo campanile a vela, di cui la campana è del 1633, decorato da tre statue: San Giuseppe a destra e a sinistra le presunte statue di Castore e Polluce. Si pensa infatti che la chiesa sia sorta sulle ceneri di antico sito di culto romano dedicato alle divinità protettrici. I Romani, già presente sul territorio, avrebbero eretto un tempio a Castore e Polluce per averlo sostenuti nella battaglia contro i Balari nel 177 a.C. Attorno a questo sito, qualche secolo più avanti, sarebbe sorto il primo nucleo dell’attuale centro storico di Tempio Pausania. All’interno della chiesa sono di particolare pregio l’altare e un retablo del XVIII secolo e l’acquasantiera in marmo del 1642.
Santa Croce
La Chiesa di Santa Croce sorge accanto alla Cattedrale, e si affaccia in via Roma. L’edificio sembra essere il più antico o coevo all’Oratorio del Rosario: in stile romanico, sono presenti dei rifacimenti con volte a botte in cotto. La lapide in marmo presente sulla facciata frontale ci racconta il periodo delle Confraternite: nel 1830 la Confraternita Santa Croce gestiva la Chiesa, una delle più importanti ed economicamente indipendente. Come si vede dalla lapide, i confratelli indossavano un mantello bianco con cappuccio sul volto. All’interno della Chiesa troviamo un nicchia in legno di noce che raffigura la deposizione del Cristo datata al XVI secolo (Donazione Cannas), un bellissimo altare ligneo, un crocifisso spesso utilizzato durante le celebrazioni della Settimana Santa, un organo a canne.
Oratorio del Purgatorio
L’Oratorio del Purgatorio fu edificato nel 1679 e secondo una leggenda sarebbe frutto del potente Gavino Misorro, il quale l’avrebbe costruito su imposizione del Papa in cambio del perdono a seguito di una strage ad opera dello stesso Misorro. Gavino Misorro era un nobile temuto e noto per le sue scorribande sanguinarie. Intorno al 1670, proprio nel luogo in cui è stata costruita la chiesa, Misorro uccise 18 nemici di una banda avversaria. L’unico sopravvissuto fu condotto al Palazzo Misorro, visibile in Piazza San Pietro, tenuto prigioniero e poi ucciso. Il giorno dopo Misorro si recò sul luogo del suo eccidio e infierì ancora una volta sui cadaveri dei suoi nemici. La prima denominazione dell’Oratorio, fu infatti Le anime del Purgatorio.
Servizi Informazioni
Ufficio Turistico comunale – Piazza Faber
GIORNI: DAL LUNEDì AL SABATO
ORARI: 10-14 e 15-19
Pro Loco – Piazza Gallura
GIORNI: DAL LUNEDì AL SABATO
ORARI: 10-13 e 16-19
Servizio Camping
Il nostro Agriturismo La Cerra è l’unico nel territorio di Tempio Pausania e dintorni ad offrire il servizio Camping che ci piace chiamare agricampeggio: leggi qui per sapere prezzi e attività.
Parchi e natura
Parco delle Rimembranze
Costruito per commemorare i militari di Tempio Pausania deceduti nel corso della Prima Guerra Mondiale (ogni albero rappresenta un soldato), dal 2014 il Parco delle Rimembranze ospita anche il monumento commemorativo al Tenente tempiese Alfredo Graziani, che combatté al fianco della Brigata Sassari. Il Parco grazie all’ombra dei suoi alberi si presta a rilassanti passeggiate estive con il Monte Limbara sullo sfondo: seguendo la grande scalinata, si giunge al Museo Storico della Brigata Sassari.
Bosco di San Lorenzo
Il Bosco cittadino di San Lorenzo prende il via dalla Fonte Nuova. Si tratta di un percorso cittadino, molto fresco d’estate che consente di respirare aria pulita e di rilassarsi nel bosco: è presente anche una fontana di acqua potabile. Durante il percorso si può arrivare alla sommità, dove si trova la piccola Chiesa di San Lorenzo, usata per matrimoni e feste campestri. Il ciottolato dopo la Chiesa porta alle Fonti di Rinaggiu.
Fonti di Rinaggiu e castagneti
Dopo aver superato il Bosco di San Lorenzo, troverete le Fonti di Rinaggiu: un luogo sospeso nel tempo in cui poter sorseggiare acqua dissetante e leggera, leggere un buon libro e fare un pic-nic. Il bosco è circondato da castagneti molto antichi e al suo interno si trova anche il Museo Piccoli e Grandi Motori. All’entrata delle Fonti di Rinaggiu è presente un portale gallurese risalente al 1819. I portali più antichi risalgono al 1700: venivano realizzati con cantonetti di granito legati con malta a base di argilla. Posizionati all’ingresso delle tenute di campagna, costituivano il blasone dei nobili dell’epoca.
Panoramica
Uscite dalle Fonti di Rinaggiu e girate a sinistra. Superate le case comincia la Panoramica della città che volge lo sguardo verso Aggius, il Monte Pulchiana, Tempio Pausania e il Monte Limbara. Nelle giornate più limpide è possibile vedere perfino le cime innevate della Corsica. La strada è percorribile sia a piedi, a causa dello scarso traffico, e sia in auto.
Monte Limbara
La Montagna del Limbara dista circa 15 km da Tempio Pausania ed è l’ideale per passare una domenica alternativa lontano dal mare. Si raggiunge passando da Tempio e seguendo l’uscita per Oschiri, finché si arriva ad un bivio che indica Vallicciola: si gira a sinistra e si prosegue lungo i tornanti in salita che portano al passo della montagna (1053 metri). Lungo la strada sono segnati i numerosi sentieri che permettono di fare trekking e mountain-bike. Una volta arrivati a Vallicciola, ci troviamo nel cuore del Limbara: ci accoglie una vasta pineta formata da pini e sequoie californiane. La natura del Monte Limbara è selvaggia, incontaminata e ricca di ruscelli e laghetti con numerose fontane intrecciate nel panorama granitico. Oltre ai sentieri ad anello, è possibile salire con l’auto fino alla Madonna della Neve (1300 metri) dove si trova una statua della Madonna che offre una vista spaziale sulla Gallura e nelle belle giornate anche sul mare e sulla Corsica. Una graziosa chiesetta è il punto di partenza per altri sentieri che ci portano verso gli altri versanti del Limbara, tutti segnalati e percorribili a piedi da chiunque.
Scopri i sentieri più belli:
Monte Pulchiana
Si tratta del monolite granitico più grande della Sardegna. Noto come inselberg, dal 1994 fa parte dei Monumenti Naturali della Regione Sardegna. Il panorama circostante è ricco di macchia mediterranea selvaggia e rocce modellate dal vento (tafoni, conche, blocchi, cupole) ottime per scalate e bouldering. Il Monte Pulchiana è facilmente raggiungibile dal nostro agriturismo: guarda la gallery
Archeologia
Nuraghe Majori
Il nuraghe per eccellenza di Tempio Pausania è il Nuraghe Majori, curato dalla cooperativa Balares. Si trova ad 1,2 km da Tempio e 15 minuti dal nostro Agriturismo nella strada per Palau SS133.
Leggi anche: Il Nuraghe Majori
Nuraghe Izzana
Il Nuraghe Izzana si trova in Comune di Tempio Pausania, dopo il borgo di Aggius. Non si può perdere l’occasione di visitare la Valle della Luna di Aggius, dove il nuraghe si trova, immerso in una solitudine secolare.
Leggi qui per scoprire da vicino il nuraghe Izzana
Angoli di città particolari
Credi di sapere tutto su cosa vedere a Tempio Pausania? Siamo a metà del nostro viaggio, ecco una serie di angoli particolari della città:
Una bottega molto speciale
Anna Grindi e il sughero: in via Roma troverete una bottega speciale dedicata al sughero. Gli studi condotti da Anna Grindi l’hanno portata a brevettare un tipo i pelle vegetale di sughero, totalmente ecologica e famosa in tutto il mondo.
Ecco un video che ci racconta la sua storia.
Eventi
A Tempio Pausania non mancano eventi di grande partecipazione: il Carnevale è l’evento più tradizionale e caratteristico con una lunga storia alle spalle. Ogni anno Lu Carrasciali Timpiesu coinvolge tutta la popolazione, dalla costruzione artigianale dei carri fino alla sfilata vera e propria che si svolge all’interno del centro storico: nel 2017 si sono registrati 4mila figuranti e 30mila persone come pubblico in sei giorni. Non mancano le Feste Patronali di San Paolo di fine agosto e la Festa di S. Isidoro Agricoltore ai primi di Settembre. Feste caratteristiche sono anche Stazzi e Cussoghji (giugno) dove si ha la possibilità di rivivere suoni, colori, piatti tipici e tradizioni degli stazzi galluresi e la Festa di La Padda (agosto) dove la padda non rappresenta soltanto la paglia, ma richiama allegramente un tratto caratteriale tipico del tempiese: l’ostentazione di doti e qualità. In queste giornate il centro storico si trasforma in una sorta di Far West americano. Inoltre da molti anni viene organizzato il Festival Faber (fine luglio) per le vie della città per onorare la memoria di Fabrizio De André, mentre ad agosto Tempio Pausania viene spesso inserita nel palinsesto del Festival Time in Jazz organizzato da Paolo Fresu.
Ancora subbi su cosa vedere a Tempio Pausania? Ti aspettiamo nella Città di Pietra!