La Cerra Agriturismo

Fortini militari del Nord Sardegna

Fortini Militari del Nord Sardegna: un itinerario turistico alternativo!

I Fortini Militari del Nord Sardegna caratterizzano il paesaggio costiero del Nord Sardegna, e da qualche anno, stanno diventando attrazioni turistiche per un pubblico di nicchia. Scopriamo insieme la Storia e il fascino di questi luoghi!

I Fortini Militari sono stati dimenticati dopo la fine della guerra, e oggi la loro riscoperta, ci porta a conoscere un pezzo di Storia che ha trasformato la Sardegna in uno scacchiere geopolitico per lungo tempo. Tuttavia l’Isola sarda è sempre tenuta in considerazione per via della sua posizione che consentiva politiche particolari.

Oggi anche se le guerre sono finite, la natura del paesaggio è rimasta modificata da un imponente sistema di fortificazioni che, tra l’altro, ci fa comprendere la paura e l’aggressività di una società votata alla guerra.

I Fortini Militari di cui vi parleremo sono:

  • Monte Altura
  • Capo d’Orso
  • Punta Falcone

Fortini Militari del Nord Sardegna: Monte Altura a Palau

La Batteria o Fortezza di Monte Altura fa parte di una serie di Fortini Militari del Nord Sardegna costruiti nel 1800 sulle coste del Nord Sardegna e sull’Isola della Maddalena. 

La Fortezza di Monte Altura è situata a nord-ovest di Palau, in una posizione molto panoramica e dunque strategica per il controllo della zona. La Fortezza nasce per contrastare i Francesi ed è completamente in granito. Colpisce la sua imponenza e la sua mimetizzazione poiché si fonde perfettamente con il panorama roccioso della Gallura. L’intera struttura è un’opera architettonica affascinante, di cui rimane impressa una lunga scalinata che somiglia quasi ad uno ziqqurat di 171 scalini.

Come raggiungere la Fortezza?

  • da Olbia: seguire la SS125 Orientale Sarda in direzione Palau. Giunti alla rotonda con il bivio per Santa Teresa di Gallura, proseguire verso Porto Rafael.
  • dal nostro Agriturismo: 40 minuti in auto. Seguire la strada SS133 per Palau. Alla prima rotonda girare a sinistra. Proseguire sempre dritto seguendo la SS133 verso Punta Sardegna. Si trova dopo aver superato la spiaggia “La Sciumara”.

Orario visite: la Fortezza Monte Altura è aperta tutti i giorni (sì, domenica compresa) col seguente orario: 09-12.15; 17-19.15. La visita dura 45 minuti, costa 5€. Se vuoi altre informazioni chiama il 3296041373.

Fortezza di Capo d’Orso a Palau

La Batteria o Fortezza di Capo d’Orso era rivolta verso il golfo di Arzachena e Caprera. Era forte in quel periodo, la necessità di aumentare le difese lungo le zone costiere e Capo d’Orso si prestava ad essere fortificata per controllare anche le Bocche di Bonifacio. Il granito, ancora una volta, offriva un luogo perfetto per camuffare tutta la struttura militare: essa disponeva di numerosi cannoni e artiglieria pesante in grado di colpire le navi, e possibilmente affondarle. Ma non ci fu mai un’invasione.

Nel silenzio di una terra magica come la Sardegna, dopo la fine della seconda guerra mondia, la Fortezza di Capo d’Orso fu presto abbandonata. Ora il complesso appartiene alla Regione Sardegna, la quale non ha ancora sviluppato un piano preciso di recupero. Eppure ogni anno, il sito attrae un gran flusso turistico.

Come raggiungere la Fortezza di Capo d’Orso?

  • da Olbiaseguire la SS125 Orientale Sarda in direzione Palau. Entrare nel paese ed immettersi in via Capo d’Orso. Proseguire seguendo la strada SS123, poi svoltare a sinistra in via Oslo finché sulla sinistra troviamo il parcheggio per visitare la roccia, mentre di fronte a noi troviamo l’ingresso per la Fortezza.
  • dal nostro Agriturismo: 50 minuti di tragitto. Seguire la strada SS133 fino a Palau e immettersi in via Capo d’Orso (seguire le indicazioni sopra).

Batteria Ferrero di Punta Falcone

La Batteria Ferrero di Punta Falcone è sicuramente tra i più suggestivi e imponenti Fortini Militari del Nord Sardegna. Visti dall’alto, i fortini e le caserme sono disseminate lungo tutta l’area. Qualcuno difficile anche da visitare a causa della fitta macchia mediterranea, e qualcuno chiuso in qualche strada privata. Tuttavia la strada che porta fino alla spiaggia di Punta Falcone, consente di girare a piedi o in macchina.

Nel 1800 tutta l’area faceva parte del sistema di segnalazione marittimo. Vi sono edifici ancora in piedi con dormitori e vedetta, con forma semicircolare. Vicino a queste è possibile vedere anche i ruderi della Batteria Ferrero: artiglieri, caserme, bunker e collegamenti ferroviari sembrano rimasti intatti nel corso del tempo. 

La Batteria Ferrero era dotata di 5 cannoni anti-nave tutti sistemati a quote diverse per consentire un buon campo di tiro. in piazzole circolari di tiro, con parapetto in muratura. Il basamento tronco-conico in calcestruzzo garantiva l’ancoraggio del cannone, attraverso lunghi perni a vite. Le piazzuole erano dotate di riservette pronto-sparo ricavate in gallerie e di elevatori a mano per proiettili. Il deposito munizioni era ricavato in una galleria. Gli obici, ovvero i cannoni, erano in grado di sparare proiettili a parabola che arrivavano sino alle Bocche di Bonifacio: dal mare era impossibile capire da dove provenissero.

Come arrivare a Punta Falcone?

Poco prima di arrivare a Santa Teresa, per chi arriva dalla costa percorrendo la strada SP90 (Castelsardo-Santa Teresa di Gallura), incontrando la prima rotonda, svolterà a destra percorrendo la strada SS133bis. Seguirà la strada fino all’incrocio per La Marmorata e Marazzina. Girerà a sinistra. Seguendo la strada arriverà ad un piccolo villaggio: trovando il cartello bianco “Residence Punta Falcone” girerà immediatamente a destra, imboccando la strada per Punta Falcone. La strada è sterrata ma percorribile. Se trovate il cancello chiuso, potete aprirlo ed entrare con la macchina, richiudendo il cancello.