Le ricette dello stazzo gallurese
i chiusoni, fasgiolu e pomi
Anticamente si usavano preparare li chiusoni, oltre che nelle solite occasioni di festa, la prima sera d’Agosto. Questo squisito tipo di pasta veniva condito con il sugo di pomodoro e pernici. La pernice sarda era allora molto diffusa in Gallura e oggi, purtropppo a causa della trasformazioni operate nel territorio, la sua presenza è notevolmente diminuita. Il termine chiusone come dice la parola stessa, indica proprio la forma della pasta che tende a chiudersi per due motivi: per aumentarne il gusto e il sapore, e per farla cuocere meglio. I chiusoni restano una delle pietanze più caratteristiche del Nord Sardegna, facili da preparare e da gustare!
Ricetta dei chiusoni galluresi
Ecco gli ingredienti:
- farina di grano duro
- acqua salata bollente
Ecco come si fanno i chiusoni. Procedimento:
- disporre la farina a fontana nel tavolo
- versare l’acqua bollente e lavorare la pasta
- ricavare dalla pasta dei cilindretti
- tagliare i cilindri della lunghezza di 2 o 3 cm
- schiacciare i dadini di pasta sul retro di una grattugia
Ecco la sequenza del procedimento fase per fase.
Ricetta fasgiolu e pomi
Questo piatto era molto usato in tutte le stagioni. Durante la stagione estiva si utilizzavano i fagiolini freschi e durante l’inverno i fagioli secchi conditi con il lardo e, a volte, con l’aggiunta di costole di maiale sotto sale.
Ecco gli ingredienti:
- olio d’oliva
- cipolla
- basilico
- prezzemolo
- pomodori
- acqua
- sale
- fagiolini mangiatutto
- patate
Ecco il procedimento:
- fare un soffritto con l’olio d’oliva, cipolla, basilico, prezzemolo tritato, due pomodorini preventivamente pelati e tagliati a pezzi
- aggiungere l’acqua quando il soffritto è pronto e portarlo a ebollizione
- aggiungere i fagiolini mangiatutto
- versare, a metà cottura dei fagiolini, il sale
- pelare le patate
- tagliare le patate a tocchetti
- metterle nella pentola
- lasciare riposare e servire
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